C’è un motivo se di tutte le branche del cinema ho scelto la sceneggiatura, se l’anno scorso facevo la redattrice e se oggi invece faccio la copywriter, ed è che sono più adatta ad occuparmi delle parole che delle immagini.
Ma visto che non c’è limite al dilettantismo, mi sono cimentata nelle riprese di alcuni momenti delle mie brevi vacanze: grazie all’incredibile potenza di registrazione del mio Lenovo A806 e ad una mano tremula che farebbe venire il mal di mare anche a Braccio di Ferro, ho portato a casa una modesta quantità di materiale che per fortuna non ho montato io, evitando così di peggiorare la situazione.
Se non vi verrà la nausea nel guardarlo, ringraziate il warp stabilizer di Adobe Premiere.